Antichissima famiglia d'origine normanna.Il capostipite Angerio, valoroso guerriero, giunse a Napoli al seguito del duca Roberto il Guiscardo verso il 1045.I figli, volendo eternare la gloria del padre, si dissero da quel momento "filii Angerii" d'onde Filingeri o Filangeri.
Giunse in Sicilia intorno al 1268 Riccardo Filangeri, i cui discendenti presero parte attivamente alle vicende dell'Isola e ricoprirono importanti cariche.
Nel 1366 Abbo ricevette dal Re Martino le terre di San Marco, divenendone il Signore. Sposò Grazia Cirino,Baronessa delle Favare.
Riccardo ricevette l'investitura di I° Conte di San Marco da Simone di Bologna, Arcivescovo di Palermo, il 31 luglio 1453.
Da Pietro Filangeri e da Giovanna La Via nacque Girolamo,investito del titolo il 18 febbraio 1572,da cui discesero tutti i rami dei Filangeri di Sicilia.
Nel 1619 Vincenzo fu Governatore della Compagnia della Pace.
Vincenzo Giuseppe,figlio di Vincenzo e di Giovanna Lanza di Trabia ebbe parte attivissima nel sedare la rivolta di Messina,fece fortificare Palermo innalzando una nuova batteria sotto la lanterna del Molo,armò a sue spese cento soldati e settanta cavalieri mettendoli a disposizione del Vicerè Marchese di Baiona.Il 10 aprile 1643 ricevette l'investitura di I° Principe di Mirto e di Grande di Spagna ereditario di Prima Classe.Sposò Laura Di Napoli e Barrese di Girolamo,Principe di Resuttana.
Un altro Vincenzo ebbe l'onore di assistere all'incoronazione del Re Carlo III° nel 1735 portando in un vassoio d'argento la spada reale tempestata di gemme,accanto al Principe di Butera Ercole Branciforte che portava la corona e lo scettro.
Da Giuseppe Antonio e Costanza Pignatelli nacque Vittoria,ultima del suo ramo,investita del principato di Mirto nel 1838 e del contado di San Marco nel 1839.Sposò Ignazio Lanza e Branciforte,Conte di Sommatino,dando inizio al nuovo ramo dei Lanza Filangeri,Principi di Mirto e Conti di San Marco.